Lucrezia ama i fiori, e i fiori amano Lucrezia.
Lei vorrebbe avere mani grandi, mani senza fine,
come quelle di una famosa canzone, per poterli abbracciare.
Tanti, tantissimi. Delicatamente o fortemente, ma sempre
piacevolmente.
Come talora delicati, talora forti sono gli abbracci che ci danno piacere.
I fiori lo sanno, e qualcuno di loro si posa sul viso di Lucrezia che li abbraccia.
Abbracci felici!
Giuseppe Gangale