AssidaiAssidai
✕
  • Home
  • Assidai
    • Chi siamo
    • Organi Sociali
    • I nostri valori
    • Fiscalità
    • Statuto
    • Regolamento
    • Certificazioni
  • Persone
    • Assidai | Assistenza Sanitaria Integrativa per le persone
    • Chi può iscriversi
    • Piani Sanitari
    • Iscriviti
    • Accesso ai servizi e istruzioni operative
  • Aziende
    • Assidai per le aziende
    • Piani sanitari
    • Polizze vita, infortuni e invalidità
    • Iscriviti
    • Accesso ai servizi
  • Novità da Assidai
    • Assidai News
    • Welfare 24
  • Contattaci
  • Area riservata
    • Per la persona
    • Per l’azienda
    • Associazioni territoriali Federmanager
Al via la campagna nazionale 2024 sull’uso consapevole degli antibiotici, promossa dal Ministero della Salute

Antibiotici, fare un uso consapevole per abbassare le infezioni del 30%

Pubblicato il 8 Gennaio 2025 Assidai In Welfare24 /  

Il Ministero della Salute lancia un importante monito sulle cure antibiotiche fai-da-te   

“Non bisogna assumere antibiotici se non è necessario perché altrimenti si contribuisce a rendere i batteri più resistenti, rendendo meno efficaci i medicinali. Con questa campagna vogliamo sensibilizzare i cittadini affinché seguano sempre la prescrizione del medico. Ognuno di noi può essere d’aiuto nella lotta all’antibiotico-resistenza, che è un’emergenza a livello globale”. Le parole sono quelle del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, che nei giorni scorsi, presentando la campagna nazionale sull’uso consapevole degli antibiotici 2024, ha parlato in modo molto chiaro, sottolineando che usarli in modo scorretto “è uno dei fattori più importanti – ma non l’unico – dell’antibiotico-resistenza, che ogni anno determina in Europa circa 35.000 decessi all’anno, di cui un terzo purtroppo in Italia”. È cruciale, dunque, che le persone comprendano i rischi che si celano dietro un uso eccessivo di antibiotici e quanto sia controproducente una terapia fai-da-te. Proprio per questo – ha aggiunto il Ministro – la formazione e l’informazione sono tra le direttrici principali del Piano Nazionale di Contrasto all’Antibiotico-resistenza 2022-2025, “un’attività considerata strategica dal Governo, che ha stanziato 40 milioni di euro l’anno, dotando per la prima volta il piano di fondi strutturali per tutto il triennio”. 

L’iniziativa dell’esecutivo si è svolta in contemporanea con la giornata europea sull’uso consapevole degli antibiotici, promossa dal Centro Europeo per il Controllo delle Malattie, nell’ambito della più ampia Settimana mondiale di sensibilizzazione sulla resistenza antimicrobica.  

In Italia 12mila morti l’anno per batteri resistenti alle cure 

L’obiettivo? Rendere edotta la popolazione della minaccia rappresentata dalla resistenza agli antimicrobici (di cui i più temuti al momento risultano gli antibiotici) e sull’importanza di un loro uso prudente. Minaccia sempre più significativa a livello globale, che ha un impatto importante sulla salute umana e animale, sulla produzione alimentare e sull’ambiente.  

In Italia, soprattutto, è preoccupante la ripresa, a partire dal 2022, del consumo di antibiotici, salito del 6,4% nel 2023 rispetto all’anno precedente; la prevalenza aumenta con l’avanzare dell’età, raggiungendo il 60% negli over 85. I numeri parlano chiaro: secondo quanto riporta il Ministero della Salute, in Europa sono 70mila l’anno le infezioni di batteri resistenti alle cure che causano 35mila decessi, di cui 12mila in Italia. Nel biennio 2022-23 nel nostro Paese 430mila ricoverati hanno sviluppato un’infezione: l’8,2% contro una media Ue del 6,5% e sono stati somministrati antibiotici al 44,7% dei degenti contro il 33,7% europeo. Le ultime stime dicono che le infezioni si potrebbero ridurre del 30% facendo più prevenzione negli ospedali e riducendo i consumi di antibiotici.

  • LinkedIn
  • Twitter
  • Facebook
Rinnovato fino al 2027 il CCNL Dirigenti Industria
Valter Quercioli eletto nuovo Presidente di Federmanager

Ultime News

Lo stile di vita e l’ambiente in cui viviamo impattano sulla salute e sulla longevità addirittura più di quanto faccia il nostro dna

Vivere più a lungo? Gli stili di vita contano più del Dna

Assidai vede rinnovata anche per l'anno 2025 la certificazione relativa alla parità di genere UNI PdR 125:2022

Assidai: confermato nel 2025 il rinnovo della certificazione per la parità di genere UNI PdR 125:2022

Assidai partecipa alla Race for the Cure

Welfare 24

Con Fasi, IWS e Praesidium, Assidai ha partecipato alla Race for the Cure, per sensibilizzare sul tumore al seno e altre patologie

Assidai protagonista alla 26esima “Race for the Cure”

Colpite 6 milioni di persone in Italia: il valore della diagnosi precoce

Colpite 6 milioni di persone in Italia: il valore della diagnosi precoce

Un progetto europeo che coinvolge l’Istituto Neurologico Besta di Milano per cambiare il futuro della prevenzione e della cura dell’ictus

Un “digital twin” per la prevenzione dell’ictus

Abbraccia la serenità

ULTIMI POST

Con Fasi, IWS e Praesidium, Assidai ha partecipato alla Race for the Cure, per sensibilizzare sul tumore al seno e altre patologie

Assidai protagonista alla 26esima “Race for the Cure”

Colpite 6 milioni di persone in Italia: il valore della diagnosi precoce

Colpite 6 milioni di persone in Italia: il valore della diagnosi precoce

Un progetto europeo che coinvolge l’Istituto Neurologico Besta di Milano per cambiare il futuro della prevenzione e della cura dell’ictus

Un “digital twin” per la prevenzione dell’ictus

Link Utili

  • Statuto
  • Regolamento
  • Certificazioni
  • I nostri valori
  • Richiesta Rimborsi
  • Strutture convenzionate – Ricerca Strutture
  • Richiesta password
  • Video tutorial

Seguici su…

linkedinfacebookinstagramthreadsxyoutube

Un’iniziativa di



ASSIDAI – Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa Dirigenti Aziende Industriali
Via Ravenna,14 – 00161 Roma (RM) – Tel. 06 44070600 – Codice Fiscale 97076780580


©2016 Assidai. Tutti i diritti riservati.
  • Informativa resa agli iscritti
  • Privacy policy
  • Cookie Policy
  • Glossario
  • Faq