AssidaiAssidai
✕
  • Home
  • Assidai
    • Chi siamo
    • Organi Sociali
    • I nostri valori
    • Fiscalità
    • Statuto
    • Regolamento
    • Certificazioni
  • Persone
    • Assidai | Assistenza Sanitaria Integrativa per le persone
    • Chi può iscriversi
    • Piani Sanitari
    • Iscriviti
    • Accesso ai servizi e istruzioni operative
  • Aziende
    • Assidai per le aziende
    • Piani sanitari
    • Polizze vita, infortuni e invalidità
    • Iscriviti
    • Accesso ai servizi
  • Novità da Assidai
    • Assidai News
    • Welfare 24
  • Contattaci
  • Area riservata
    • Per la persona
    • Per l’azienda
    • Associazioni territoriali Federmanager
ecocolordoppler ictus

Con l’ecocolordoppler si gioca d’anticipo

Pubblicato il 7 Giugno 2018 Gianluca Grimaldi In Welfare24 /  

Intervista al Professor Roberto Leo, che in merito all’ecocolordoppler dichiara: “È un test che permette di effettuare una diagnosi precoce di stenosi carotidee asintomatiche e di ridurre così il rischio di ictus”

“In Italia l’ictus ischemico è, per dimensioni epidemiologiche e rilievo sociale, uno dei più gravi problemi sanitari e assistenziali. Rappresenta la prima causa d’invalidità permanente, la seconda causa di demenza, nonché la terza causa di morte”. A parlare è Roberto Leo, Professore aggregato del Dipartimento di Medicina Interna dell’Università di Roma Tor Vergata, il quale precisa che “delle persone colpite da ictus, il 20-30% muore entro tre mesi, il 40-50% perde in modo definitivo la propria autonomia, e il 10% presenta una recidiva severa entro 12 mesi, con costi sociali difficilmente sostenibili”.

Come valuta lo stato dell’arte della prevenzione dell’ictus in Italia?

Dato l’elevatissimo impatto sociale ed economico dell’ictus, è indispensabile potenziare l’impegno per un’efficace prevenzione e per rendere disponibili, a tutta la popolazione, i trattamenti che si sono dimostrati più vantaggiosi. Le strategie sono più efficaci se vengono attuate quando l’ictus non si è ancora manifestato, ossia in soggetti asintomatici. La prevenzione si basa sulla correzione dei principali fattori di rischio cardiovascolare, in particolare: astenersi dal fumo, praticare attività sportiva, seguire un regime alimentare corretto e bilanciato, controllare il peso corporeo, la glicemia e la pressione arteriosa. Anche la correzione di eventuali aritmie cardiache, come la fibrillazione atriale, può giocare un ruolo cruciale.

Come funziona l’ecocolordoppler dei tronchi sovraortici previsto dall’iniziativa promossa da Assidai e Federmanager?

L’ecocolordoppler dei tronchi sovraortici (TSA) è un tipo di ecografia vascolare che permette lo studio morfologico e funzionale dei vasi del collo, valutandone sia il diametro e lo spessore di parete, sia la velocità e la direzione del flusso ematico all’interno. La malattia aterosclerotica è la patologia più studiata nel distretto dei tronchi sovraortici. La placca carotidea è la lesione aterosclerotica più frequente. Può essere valutata dal punto di vista morfologico, dell’estensione in lunghezza, dell’eccentricità, e delle caratteristiche della superficie e delle eventuali complicanze associate (ulcerazione, emorragia intraplacca e trombosi).

La malattia aterosclerotica può determinare piccoli ispessimenti di parete o veri e propri restringimenti del lume di un vaso (stenosi), che possono essere espressi come percentuale di riduzione del diametro o dell’area del vaso. Una stenosi è significativa se determina riduzione del calibro del vaso superiore al 65-70%. Una volta completata la valutazione morfologica si procede a quella del flusso ematico (valutazione funzionale) con il colordoppler e il doppler pulsato (PW doppler).

L’associazione tra i dati anatomici e quelli flussimetrici permette la stima esatta dell’entità della stenosi e indirizza verso una corretta terapia. L’ecocolordoppler TSA, inoltre, è necessario per seguire nel tempo l’andamento di una stenosi e valutare l’esito di un intervento chirurgico o endovascolare di correzione della stessa.

Come giudica l’iniziativa di Assidai-Federmanager sulla prevenzione dell’ictus?

L’iniziativa è meritoria, dato che la medicina moderna è assolutamente “anticipatoria” e pertanto la diagnosi precoce di stenosi carotidee asintomatiche, può portare a una riduzione non solo dell’ictus, ma anche dei costi sociali legati alle sue conseguenze cliniche invalidanti.

 

  • LinkedIn
  • Twitter
  • Facebook
Tiroide, come preservare il nostro “termostato”
ISSalute, un sito sulla salute per tutti i cittadini

Ultime News

Assidai vede rinnovata anche per l'anno 2025 la certificazione relativa alla parità di genere UNI PdR 125:2022

Assidai: confermato nel 2025 il rinnovo della certificazione per la parità di genere UNI PdR 125:2022

Assidai partecipa alla Race for the Cure

«Assidai è una grande sfida, che accolgo con impegno e dedizione» ha commentato Armando Indennimeo, rieletto Presidente Assidai 2025-2028

Assidai: Armando Indennimeo rieletto alla Presidenza

Welfare 24

Le malattie reumatologiche hanno un forte impatto sulla popolazione, ma gli strumenti a nostra disposizione per combatterle non mancano

“Prevenzione, screening e farmaci per battere le malattie reumatologiche”

In Italia il 40% delle persone adulte ha problematiche di peso

In Italia il 40% delle persone adulte ha problematiche di peso

Prevenzione e assistenza sul territorio sono in difficoltà: questa l'analisi del Ministero della Salute per quanto riguarda i Lea nel 2023

Sanità e monitoraggio dei Lea: promosse le cure in ospedale

Abbraccia la serenità

ULTIMI POST

Le malattie reumatologiche hanno un forte impatto sulla popolazione, ma gli strumenti a nostra disposizione per combatterle non mancano

“Prevenzione, screening e farmaci per battere le malattie reumatologiche”

Assidai vede rinnovata anche per l'anno 2025 la certificazione relativa alla parità di genere UNI PdR 125:2022

Assidai: confermato nel 2025 il rinnovo della certificazione per la parità di genere UNI PdR 125:2022

In Italia il 40% delle persone adulte ha problematiche di peso

In Italia il 40% delle persone adulte ha problematiche di peso

Link Utili

  • Statuto
  • Regolamento
  • Certificazioni
  • I nostri valori
  • Richiesta Rimborsi
  • Strutture convenzionate – Ricerca Strutture
  • Richiesta password
  • Video tutorial

Seguici su…

Un’iniziativa di



ASSIDAI – Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa Dirigenti Aziende Industriali
Via Ravenna,14 – 00161 Roma (RM) – Tel. 06 44070600 – Codice Fiscale 97076780580


©2016 Assidai. Tutti i diritti riservati.
  • Informativa resa agli iscritti
  • Privacy policy
  • Cookie Policy
  • Glossario
  • Faq