AssidaiAssidai
✕
  • Home
  • Assidai
    • Chi siamo
    • Organi Sociali
    • I nostri valori
    • Fiscalità
    • Statuto
    • Regolamento
    • Certificazioni
  • Persone
    • Assidai | Assistenza Sanitaria Integrativa per le persone
    • Chi può iscriversi
    • Piani Sanitari
    • Iscriviti
    • Accesso ai servizi e istruzioni operative
  • Aziende
    • Assidai per le aziende
    • Piani sanitari
    • Polizze vita, infortuni e invalidità
    • Iscriviti
    • Accesso ai servizi
  • Novità da Assidai
    • Assidai News
    • Welfare 24
  • Contattaci
  • Area riservata
    • Per la persona
    • Per l’azienda
    • Associazioni territoriali Federmanager
decade nutrizione

Alimentazione, l’Italia è in prima fila

Pubblicato il 24 Gennaio 2020 Andrea Bertoni In Welfare24 /  

Ecco gli impegni adottati dal nostro Paese a livello nazionale e internazionale per raggiungere gli obiettivi Onu e garantire alla popolazione l’accesso a diete sane ed equilibrate.

Un rafforzamento del Tavolo tecnico sulla sicurezza, che raccoglie dati ed esperienze in tutta Italia per evidenziare le abitudini alimentari, e un potenziamento del Tavolo tecnico operativo interdisciplinare per la promozione dell’allattamento al seno, che grazie agli effetti positivi sulla salute del bambino e della madre diventa uno degli interventi di salute pubblica più rilevanti in termini di efficacia e di rapporto costo/beneficio. Sono questi alcuni dei principali impegni assunti dall’Italia, a livello nazionale, nell’ambito della Giornata Mondiale dell’alimentazione, promossa dall’ONU e dalla FAO e celebrata in ottobre. A livello internazionale, invece, il nostro Paese si è fatto carico del compito di promuovere specifiche iniziative per la protezione e il recupero delle diete locali tradizionali con specifici programmi e accordi.

La stella polare, in questo contesto, è rappresentata da due documenti chiave “globali”, in quanto approvati dalle Nazioni Unite. Ovvero gli obiettivi dell’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2015, e la risoluzione “United Nations Decade of Action on Nutrition”, in breve la “Decade Nutrizione”, nata nel 2016, che ha avviato azioni importanti per porre fine alla fame e alla malnutrizione a livello mondiale, assicurando l’accesso universale a regimi alimentari più sani e sostenibili, per tutte le persone, indistintamente e ovunque esse vivano.

Ebbene, usando come punti di riferimento l’Agenda 2030 e la Decade Nutrizione, l’Italia negli ultimi anni si è impegnata su più fronti considerato anche il ruolo chiave di una corretta alimentazione per la prevenzione primaria delle malattie croniche e, dunque, anche per garantire la sostenibilità nel tempo del Servizio Sanitario Nazionale. Tra le linee d’azione, come detto, c’è stato il lancio di campagne di promozione dell’allattamento al seno, che costituisce – secondo l’opinione di molti esperti – il modo di alimentazione migliore e più naturale per neonati e bambini, ma anche l’implementazione di azioni specifiche a tutela delle donne, spesso più vulnerabili alle carenze nutrizionali rispetto agli uomini con diverse e gravi conseguenze sulla loro salute. Non solo: sono state avviate iniziative per la prevenzione del sovrappeso e dell’obesità infantili, su cui sono già stati stretti accordi con l’industria del settore alimentare per la riformulazione degli alimenti (soprattutto per i bambini) e il miglioramento delle loro caratteristiche nutrizionali; sono stati messi a punto sistemi per eliminare gli sprechi alimentari con azioni specifiche e mirate; infine è stato dato il via a programmi di educazione alimentare all’interno delle scuole e delle comunità locali con interventi e studi pilota.

L’alimentazione è un fattore chiave per la salute della popolazione e l’Italia, ben consapevole di ciò, risulta dunque in prima linea nelle iniziative per tutelarla, sul proprio territorio e all’estero.

  • LinkedIn
  • Twitter
  • Facebook
Quarto rapporto Secondo welfare: serve un sostegno per il Paese
Il corretto stile di vita? Attività fisica e a tavola scelte alimentari equilibrate

Ultime News

Lo stile di vita e l’ambiente in cui viviamo impattano sulla salute e sulla longevità addirittura più di quanto faccia il nostro dna

Vivere più a lungo? Gli stili di vita contano più del Dna

Assidai vede rinnovata anche per l'anno 2025 la certificazione relativa alla parità di genere UNI PdR 125:2022

Assidai: confermato nel 2025 il rinnovo della certificazione per la parità di genere UNI PdR 125:2022

Assidai partecipa alla Race for the Cure

Welfare 24

Assidai e Federmanager si impegnano da anni nella costruzione di un linguaggio inclusivo che combatta discriminazioni e stereotipi di genere

Un linguaggio inclusivo contro discriminazioni e stereotipi di genere

Il principale fattore di rischio per il melanoma è l’esposizione eccessiva e ripetuta ai raggi uv, ma è importante anche monitorare i nei

Melanoma, ecco le regole per prevenirlo e scoprirlo

Anche nel 2025 la campagna del Ministero della Salute "Proteggiamoci dal caldo" aiuta i cittadini a proteggersi dalle alte temperature

Dal Ministero della Salute la Campagna 2025 “Proteggiamoci dal caldo”

Abbraccia la serenità

ULTIMI POST

Assidai e Federmanager si impegnano da anni nella costruzione di un linguaggio inclusivo che combatta discriminazioni e stereotipi di genere

Un linguaggio inclusivo contro discriminazioni e stereotipi di genere

Il principale fattore di rischio per il melanoma è l’esposizione eccessiva e ripetuta ai raggi uv, ma è importante anche monitorare i nei

Melanoma, ecco le regole per prevenirlo e scoprirlo

Anche nel 2025 la campagna del Ministero della Salute "Proteggiamoci dal caldo" aiuta i cittadini a proteggersi dalle alte temperature

Dal Ministero della Salute la Campagna 2025 “Proteggiamoci dal caldo”

Link Utili

  • Statuto
  • Regolamento
  • Certificazioni
  • I nostri valori
  • Richiesta Rimborsi
  • Strutture convenzionate – Ricerca Strutture
  • Richiesta password
  • Video tutorial

Seguici su…

linkedinfacebookinstagramthreadsxyoutube

Un’iniziativa di



ASSIDAI – Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa Dirigenti Aziende Industriali
Via Ravenna,14 – 00161 Roma (RM) – Tel. 06 44070600 – Codice Fiscale 97076780580


©2016 Assidai. Tutti i diritti riservati.
  • Informativa resa agli iscritti
  • Privacy policy
  • Cookie Policy
  • Glossario
  • Faq