Assidai e Federmanager offrono gratuitamente agli iscritti al Fondo il nuovo pacchetto di prevenzione contro il rischio melanoma. Per tutto il mese di giugno, dunque, si potrà prenotare presso le strutture sanitarie che aderiscono all’iniziativa una visita dermatologica e la mappatura completa dei nei, esami fondamentali in termini di prevenzione per evidenziare eventuali patologie della pelle.

Cosa è?
E’ un controllo che tutte le persone, ma soprattutto quelle con un numero più elevato di nei, dovrebbero fare almeno una volta nella vita dopo che raggiungono la maggiore età. Si tratta di un test in cui il dermatologo esamina in profondità le caratteristiche dei nei presenti sul corpo.

Come si svolge? È dolorosa?
Per fare la mappatura dei nei si utilizza un apposito strumento: il dermoscopio, un piccolo microscopio che si posiziona sulla pelle. La dermoscopia (o epiluminescenza) non provoca alcun dolore e la durata dell’esame dipende dal numero di nei da esaminare, in genere non più di mezzora. Negli ultimi anni, peraltro, la mappatura dei nei si avvale del supporto del computer per immagazzinare le immagini dei nei in modo da verificare nelle visite successive se gli stessi hanno subito un cambiamento di forma e colore.

Va ripetuta nel tempo?
Se al primo controllo non sono stati riscontrati dei nei atipici e, eseguendo regolarmente l’autoesame, non è comparsa nessuna anomalia non c’è bisogno di ripetere la mappatura. Diverso è il caso in cui fossero presenti dei nei atipici. In tal caso, oltre a eseguire l’autoesame, sarebbe bene ripetere il test e seguire scrupolosamente le indicazioni del dermatologo sulla frequenza con cui effettuare i controlli.